In soli due giorni si è scatenato sui media un furioso dibattito sulle conseguenza politiche di una uscita di scena anticipata di Napolitano accompagnato da una serie di totonomine sul nome del suo successore. Il Quirinale non conferma e non smentisce quelle che definisce “illazioni” comparse sulla libera stampa. Ma la decisione è presa. Rimangono i tempi da definire e su questo il presidente invece interviene e con decisione: “Restano di esclusiva responsabilità del Capo dello Stato il bilancio di questa fase di straordinario prolungamento, e di conseguenza le decisioni che riterrà di dover prendere. E delle quali come sempre offrirà ampia motivazione alle istituzioni, all’opinione pubblica, ai cittadini”. Cosi si legge in una nota del Quirinale.Da tempo Napolitano pensa non solo sui tempi ma anche su modi e forme della comunicazione delle proprie dimissioni al paese. Il Presidente non ha mai avuto la minima intenzione di scaricare come un fulmine a ciel sereno le sue dimissioni. Da Palazzo Chigi provengono dichiarazioni di “Massimo rispetto e riconoscenza da parte di tutto il governo per il presidente Napolitano”, premettono fonti di palazzo Chigi che aggiungono: la nota di oggi del Quirinale è stata accolta molto positivamente dal premier sottolineando il ruolo di presidio e garanzia del capo dello Stato. ” La presidente della Camera ha affermato in proposito; “Mi auguro che le forze politiche stiano riflettendo sulla situazione e mi auguro che lo facciano in tempo utile”, “Azzardare tempistiche sulla rielezione del presidente della Repubblica non è corretto. Ma è chiaro che è uno dei temi all’ordine del giorno”. Secondo Boldrini, “da tempo il paese è pronto per avere un presidente della Repubblica donna. In Italia ci sono donne autorevoli ed è giusto che siano considerate”.