(Adnkronos) – “E’ stato brutto ma sono qua e questo è quello che conta”. Lo dice il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, tornato in conferenza stampa e sul campo dopo il periodo di ricovero. “Dal momento che sono rientrato in ospedale, il mio obiettivo è stato quello di tornare alla normalità il prima possibile. Quando mi sono trovato dopo trenta e passa giorni di nuovo in campo è stato bellissimo, ma sono emozioni che purtroppo ho già vissuto. La salute ti fa godere la vita ma la malattia ti fa comprenderne bene il significato e dopo un sacco di tempo persino una passeggiata ti fa rinascere”.
“Devo dire che questa volta è stato più pesante dal punto di vista mentale perché per il Covid sono dovuto rimanere sempre da solo, ho visto mia moglie solo per tre ore in un giorno. La prima volta ricevetti tante visite di amici, cose che danno un senso al percorso e che ti facilitano una permanenza come quella in ospedale… Stare sempre da soli è dura, ho sofferto molto. Colgo l’occasione per ringraziare squadra, società, staff, medici e infermieri che mi sono sempre stati vicini. Ormai sono di casa al Sant’Orsola, quando smetterò di allenare farò la guida turistica in ospedale”.