(Adnkronos) – Ha riaperto in presenza dopo lo stop dovuto alla pandemia, l’appuntamento di riferimento per l’industria cosmetica internazionale: il Cosmoprof World Wide che sarà a Bologna fino al 2 maggio 2022. Oltre 2.700 aziende da 70 paesi e numeri in continuità con gli anni precedenti, nonostante le complicazioni legate allo scenario internazionale. Il quartiere fieristico è sold-out: più di 30 i padiglioni e le strutture esterne che ospitano gli oltre 2.700 espositori presenti. Sono 26 le collettive nazionali, con piccole e medie imprese della produzione cosmetica di Belgio, Brasile, Cina, Corea del Sud, Ecuador, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Indonesia, Irlanda, Israele, Lettonia, Mongolia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Turchia, UK e USA. Da registrare alcune assenze da Cina e Taiwan per le restrizioni anti-covid ancora in vigore, e da Russia e Ucraina in conseguenza della guerra, ma Cosmoprof registra in questa edizione 2022 il 30% di espositori presenti per la prima volta, o che tornano a Bologna dopo qualche anno di assenza.
Un dato che viene visto con grande ottimismo per il futuro e che ha portato a Bologna buyer da più di 140 paesi. “Sono stati due anni durissimi, – ha esordito Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere – noi di lavoro produciamo assembramenti quindi ci era impossibile organizzare manifestazioni. Ma questa edizione 2022 di Cosmoprof Worldwide Bologna è un segnale di ottimismo e fiducia nella capacità di ripartenza dell’industria – ha dichiarato – in linea con i protocolli di sicurezza, produttori, aziende e operatori da tutto il mondo tornano finalmente alle tradizionali attività di business e allo scambio tra domanda e offerta. È questo il ruolo che le fiere devono tornare a svolgere, e il graduale superamento delle misure di controllo agli ingressi per le manifestazioni fieristiche è un segnale di attenzione da parte delle istituzioni che apprezziamo molto. Questa edizione di Cosmoprof è un momento fondamentale di rilancio per il comparto. Le attività di promozione e supporto nei mesi scorsi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane sono state fondamentali. Continueremo a lavorare con le istituzioni per far fronte alle complessità dello scenario globale e accompagnare il nostro sistema industriale nel suo percorso di ripartenza”.
“L’edizione 2022 è in linea con i risultati del 2019: una fiera performante, che accoglie i key player dell’industria mondiale – ha dichiarato Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof. Grazie ai fondi previsti per il piano straordinario di promozione del Made in Italy, abbiamo organizzato un programma di ospitalità e servizi specifici per player selezionati da Nord ed Est Europa, oltre che da America Latina, Angola, Arabia Saudita, Camerun, Canada, Corea, Filippine, Kuwait, India, Indonesia, Malesia, Myanmar, Nord e Sud Africa, Oman, Qatar, Repubblica del Congo, Singapore, Thailandia, U.A.E, USA e Vietnam. A loro disposizione i servizi digitali del Buyer Program, il progetto che mira a favorire lo scambio tra domanda e offerta, e lounge specifiche nei padiglioni 14, 28 e 37, per ricevere indicazioni per organizzare al meglio la propria esperienza in manifestazione. Siamo certi che gli stakeholder presenti a Cosmoprof potranno ritrovare le condizioni ideali per sviluppare il proprio business, in linea con le necessità e le caratteristiche del mercato attuali”.