E’ entrato in casa, ha aggredito la moglie, una insegnante di Ladispoli. Poi le urla. E la furia dell’uomo che con un coltello da cucina ha accoltellato la compagna di vita da cui si stava separando e la figlia 17enne che, nonostante le ferite, è riuscita a dare l’allarme. Il tutto mentre il padre, si era nel frattempo inflitto una coltellata all’addome.
È la ricostruzione del dramma familiare all’alba di giovedì, consumato in un appartamento in via Milano a Ladispoli, centro del litorale romano, dove Fabrizio Angeloni, geometra di 49 anni, ha tentato di uccidere con un coltello la moglie Silvia, 48 anni, e la figlia Sofia, per poi provare a togliersi la vita.
I tre sono attualmente ricoverati in ospedale e la donna lotta tra la vita e la morte a causa delle gravi ferite riportate. Sul caso sono al lavoro i carabinieri di Civitavecchia, coordinati dal comandante Mattia Bologna, che hanno inviato una prima informativa in Procura dove è stato aperto un fascicolo per il reato di duplice tentato omicidio aggravato.