(Adnkronos) – Il massacro di Bucha nelle news dell’ultim’ora sulla guerra Ucraina-Russia oggi, mercoledì 13 aprile 2022. Secondo Kiev, sarebbero più di 720 le persone uccise e oltre 200 i dispersi nella cittadina alle porte della capitale.
ORE 9 – “L’Italia ha un canale aperto che non si è mai chiuso con la Russia e ovviamente un canale apertissimo e saldissimo con l’Ucraina”. E’ quanto ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel suo intervento a Radio Anch’io. “Che tra l’Italia e la Russia, quando ci pongono il ricatto dei rubli” ci “siano delle parole forti” è “chiaro”, ha detto, ma anche “che il canale resti aperto e che continuiamo ad avere un dialogo anche per l’evaucazione degli italiani che sono in Ucraina”.
ORE 8.54 – Sono 191 i bambini morti e 349 quelli feriti dall’inizio della guerra in Ucraina. Lo rende noto l’Ufficio del procuratore generale su Telegram, sottolineando che i dati non sono definitivi in quanto i lavori sono ancora in corso nei luoghi delle ostilità. Il maggior numero di vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev e Kharkiv.
ORE 8.49 – “Il punto fondamentale su cui bisogna lavorare è la diplomazia e proprio quando le parti si rifiutano di lavorare a una soluzione di pace diplomatica bisogna accelerare sulla diplomazia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a Radio Anch’io all’indomani delle parole di Vladimir Putin. “Sicuramente l’Unione Europea, noi lo stiamo chiedendo, si deve fare promotrice di una conferenza di pace”, ha affermato.
ORE 8.37 – “Più di 5.600” atrocità commesse “da febbraio” in Ucraina, dall’invasione russa, in “gran parte attacchi deliberati nei confronti di vittime civili, tutti ormai conoscono i massacri di Bucha”, dove “i nostri agenti continuano a trovare corpi”, ma “stanno emergendo molte altre uccisioni deliberate di civili nei villaggi di tutto il Paese”. Parla così con la Repubblica il primo vice ministro degli Interni ucraino, Evgeny Yenin, che denuncia come “a un certo punto i russi abbiano cominciato a cercare di nascondere i crimini che stavano perpetrando”. “Troviamo corpi occultati in ogni modo – dice – Hanno cercato di bruciarli, di farli sparire nelle fosse sottoterra”.
ORE 8.28 – Joe Biden sta autorizzando altri 750 milioni di dollari in assistenza militare all’Ucraina. Lo scrive Politico che cita tre fonti, aggiungendo che si tratta di fornire alle forze di Kiev anche droni e dispositivi di protezione contro possibili attacchi chimici.
ORE 8.17 – “Per oggi non sono previsti corridoi umanitari per i civili perché l’occupante viola il cessate il fuoco”. Lo ha reso noto la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk. “Non solo gli occupanti stanno ignorando il diritto umanitario internazionale, ma non possono controllare adeguatamente i loro militari sul campo – ha scritto su Telegram la ministra per la Reintegrazione dei territori occupati – Tutto ciò crea un livello alto di pericolo, quindi dobbiamo astenerci dall’aprire corridoi umanitari oggi. Ma lavoriamo per riaprirli il prima possibile”.
ORE 8.08 – I presidenti di Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia sono diretti a Kiev per incontrare Volodymy Zelensky. Lo riporta il Guardian che cita Jakub Kumoch, un consigliere del leader polacco. Diretti a Kiev “con un messaggio forte di sostegno politico e assistenza militare”, come ha scritto su Twitter il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, assicurando che “la Lituania continuerà a sostenere la battaglia dell’Ucraina per la sua sovranità e libertà”.
ORE 7.25 – Almeno 20 giornalisti sono stati uccisi in Ucraina dallo scorso 24 febbraio, dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha denunciato sul suo canale Telegram l’Unione nazionale dei giornalisti dell’Ucraina, puntualizzando – riporta la Bbc – che si tratta delle vittime confermate dall’ufficio del procuratore generale.
ORE 7.11 – Più di 720 persone sono state uccise a Bucha e in altri sobborghi della capitale ucraina Kiev occupati dalle truppe russe e più di 200 sono considerate disperse. E’ la denuncia del ministero degli Interni ucraino riportata da Sky News dopo che ieri il sindaco di Bucha, Anatoly Fedoruk, ha riferito che “in città sono stati trovati i corpi di 403 civili morti”.
ORE 7.02 – “Parole vere di un vero leader @Potus”. Lo ha scritto, nella notte, in un tweet, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo che ieri sera per la prima volta Joe Biden ha usato la parola “genocidio” per descrivere le atrocità in Ucraina dopo l’invasione russa. “Chiamare le cose con il loro nome è fondamentale per resistere al male – ha aggiunto nel tweet – Siamo grati per l’assistenza fornita sinora dagli Usa e abbiamo bisogno con urgenza di più armi pesanti per evitare ulteriori atrocità russe”.