La tecnica truffaldina non ha ingannato però gli agenti della Polizia stradale di Ladispoli; la pattuglia in servizio sul tratto Roma-Civitavecchia aveva da poco ritirato due patenti a due automobilisti che guidavano pericolosamente contromano in autostrada e sequestrato un veicolo ad un uomo che guidava senza assicurazione, quando allaltezza dello svincolo per Fiumicino si è imbattuta nellennesimo forzato della guida. In realtà lautotrasportatore era partito da Catanzaro, ma al controllo, il suo cronotachigrafo, collegato ad un congegno elettronico, non ha registrato nessun tragitto. Lapparecchiatura elettronica, così come negli altri casi rilevati, è stata sequestrata. Al responsabile è stata ritirata la patente di guida e contestata la sanzione amministrativa prevista; è stato, altresì, denunciato per la rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. Dallinizio dellanno sono stati 11 i magneti sequestreati, applicati sui cronotachigrafi di altrettanti mezzi, e 2 i complessi dispositivi elettronici a comando manuale (pulsante telecomando elettronico) rinvenuti allinterno della cabina di guida e sempre collegati al cronotachigrafo. Del resto stanchezza, distrazione, colpi di sonno e violazione dei limiti di velocità sono tra le principali cause degli incidenti stradali. Per questo i controlli di settore proseguiranno anche nei prossimi mesi, solo nel Lazio, dallinizio dellanno, sono stati controllati 11.112 veicoli adibiti al trasporto merci professionale e sono state contestate 3.252 infrazioni al Codice della strada