“Anche l’Autorità Portuale di Civitavecchia ha partecipato alla missione in Cina della delegazione italiana, guidata dal presidente del Consiglio Regionale del Lazio Daniele Leodori, e formata dai rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, che ha siglato, la scorsa settimana, importanti accordi di collaborazione istituzionali ed economici con i rappresentanti dell’area di Tianjin, una delle quattro città della Cina a maggiore tasso di crescita economica ed industriale”. Così una nota dell’Autorità Portuale di Civitavecchia.
“Questa è stata anche loccasione per lAutorità Portuale di Civitavecchia – prosegue – per illustrare le varie attività che avvengono e si realizzano negli scali del Network laziale e per presentare i progetti di sviluppo del porto di Civitavecchia. Per il know how logistico, la gestione dei flussi turistici, crocieristici in particolare, e l’attrazione di investimenti stranieri nel Lazio, l’impegno coinvolge l’Autorità portuale di Dongjiang con quella di Civitavecchia che hanno siglato una lettere di intenti che pone le basi per instaurare possibili sinergie di sviluppo commerciale e una proficua e produttiva collaborazione nellambito dello sviluppo strategico aziendale. Inoltre, per la cooperazione economica e lo sviluppo dei flussi turistici con la Cina, l’Agenzia del turismo ha siglato un’intesa con la città di Jixian e Sviluppo Lazio con la municipalità di Wuqing; per la condivisione delle esperienze di urbanizzazione sostenibile, il sistema dei Parchi regionali ha firmato una lettera d’intenti con il distretto di Jixian. Protagoniste di questa iniziativa di interscambio di know how e di specifici progetti di cooperazione internazionale, anche Federlazio, Cna, Confartgianato e Unindustria, che svilupperanno gli accordi presi con le omologhe associazioni dell’area di Tianjin, puntando in particolar modo ai settori del fashion, turismo e green economy. Da parte di Unindustria, poi, sono state già poste le basi per accordi commerciali tra aziende del settore costruzioni. Per sostenere le piccole e medie imprese del Lazio nel processo di internazionalizzazione, la Giunta Regionale ha deciso di stanziare 20milioni di euro nella programmazione 2014-2016, al fine di stimolare l’economia laziale e renderla più attrattiva nei confronti degli investimenti esteri”.
“Questa è stata anche loccasione per lAutorità Portuale di Civitavecchia – prosegue – per illustrare le varie attività che avvengono e si realizzano negli scali del Network laziale e per presentare i progetti di sviluppo del porto di Civitavecchia. Per il know how logistico, la gestione dei flussi turistici, crocieristici in particolare, e l’attrazione di investimenti stranieri nel Lazio, l’impegno coinvolge l’Autorità portuale di Dongjiang con quella di Civitavecchia che hanno siglato una lettere di intenti che pone le basi per instaurare possibili sinergie di sviluppo commerciale e una proficua e produttiva collaborazione nellambito dello sviluppo strategico aziendale. Inoltre, per la cooperazione economica e lo sviluppo dei flussi turistici con la Cina, l’Agenzia del turismo ha siglato un’intesa con la città di Jixian e Sviluppo Lazio con la municipalità di Wuqing; per la condivisione delle esperienze di urbanizzazione sostenibile, il sistema dei Parchi regionali ha firmato una lettera d’intenti con il distretto di Jixian. Protagoniste di questa iniziativa di interscambio di know how e di specifici progetti di cooperazione internazionale, anche Federlazio, Cna, Confartgianato e Unindustria, che svilupperanno gli accordi presi con le omologhe associazioni dell’area di Tianjin, puntando in particolar modo ai settori del fashion, turismo e green economy. Da parte di Unindustria, poi, sono state già poste le basi per accordi commerciali tra aziende del settore costruzioni. Per sostenere le piccole e medie imprese del Lazio nel processo di internazionalizzazione, la Giunta Regionale ha deciso di stanziare 20milioni di euro nella programmazione 2014-2016, al fine di stimolare l’economia laziale e renderla più attrattiva nei confronti degli investimenti esteri”.