(Adnkronos) – “La Cina può essere l’elemento importante del sistema di sicurezza globale se prende la decisione giusta sostenendo la coalizione dei Paesi civili e se condanna le barbarie russe”. Lo afferma, in un post sul suo canale Telegram Mykhailo Podolyak, capo negoziatore dell’Ucraina e consigliere del presidente Zelensky.
“E’ una chance per sedere al tavolo come pari: l’Occidente deve spiegare a Pechino come 1,6 trilioni di dollari differiscano da 150 miliardi di dollari”.
Secondo l’ultimo bilancio dell’Alto commissariato per i diritti umani sarebbero 897 i civili rimasti uccisi di cui 4 bambini e 1.399 feriti dall’inizio “dell’attacco armato della Federazione russa contro l’Ucraina”. Il bollettino comprende solo i casi documentati dall’Onu. Lo stesso Alto Commissariato sottolinea come il dato reale sia “considerevolmente più alto”, ma difficile da verificare a causa del conflitto. Le Nazioni Unite hanno, inoltre, informano “preso nota” dell’informativa della procura generale dell’Ucraina sul fatto che nel conflitto siano stati uccisi 112 bambini e ne siano stati feriti 140″.
L’Unhcr nell’ultimo aggiornamento calcola che siano circa 3,3 milioni i rifugiati sono fuggiti dall’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. Secondo il Global Protection Cluster si stima che 6,48 milioni di persone siano sfollate all’interno dell’Ucraina. Si stima che oltre 12 milioni di persone siano bloccate nelle aree colpite.