Autunno a Trastevere. Dal mese di ottobre partiranno nuove iniziative sul fronte della raccolta differenziata, attualmente impostata sul sistema del ’porta a porta’. E pensare che il quartiere è stato tra i primi a sperimentarlo con risultati eccellenti. Un pioniere virtuoso che oggi è costretto ad aggiustare il tiro, perché qualcosa dopo anni non funziona. I residenti lamentano da mesi il sostanziale fallimento della raccolta a domicilio: orari troppo rigidi che spesso non vengono rispettati, condomini in lotta per accaparrarsi uno spazio dove posizionare i sacchetti in attesa del ritiro, impossibilità per questioni di spazio di tenere nell’abitazione i bidoncini, multe a tutti i condomini per colpa di uno solo. E gli immancabili topi che spuntano sui marciapiedi. A giugno i cittadini ne hanno discusso con Ama e con le istituzioni municipali. Nelle settimane successive sono state delineate le linee guide di un nuovo modello corretto che entrerà in vigore a fine settembre, inizio ottobre.
