(Adnkronos) – Sta crescendo il numero di contagi covid in Cina, nella peggiore ondata di contagi dall’inizio della pandemia due anni fa e le autorità impongono il lockdown a Shenzhen e Ghangchun. Malgrado la politica di “zero casi”, il bollettino odierno riporta un record di 3.100 nuovi contagi in 19 regioni. Una settimana fa, i casi erano poche decine. Gran parte dei nuovi contagi riportati, fra cui 1.315 asintomatici, sono dovuti alla variante omicron.
Pechino ha deciso di rispondere con test di massa, misure di lockdown, coprifuoco, restrizioni ai trasporti, chiusure di scuole e università. Sono stati eretti ospedali temporanei con migliaia di letti in diverse città per isolare le persone infette.
I 26 milioni di abitanti di Shanghai e i 9 milioni di Qingdao possono lasciare la città solo per motivi urgenti e devono comunque esibire un test negativo fatto entro le 48 ore precedenti. Lo stesso test richiesto a chiunque entri in Cina. A Changchun, una città di 9 milioni di abitanti, è in vigore da venerdì un lockdown, con una sola persona per famiglia autorizzata a fare la spesa ogni due giorni. A Shenzhen, megalopoli di 17 milioni di abitanti vicino Hong Kong, sono stati sospesi i trasporti pubblici, ai residenti viene chiesto di lavorare da casa e uscire solo per motivi di necessità.