Nel corso della continua attività di monitoraggio effettuata dagli agenti del Commissariato Primavalle nella zona i poliziotti avevano avuto il sentore che uno spacciatore operante nel quartiere era entrato in possesso di una cospicua partita di eroina.
Era pertanto iniziata unintensa attività di appostamento e pedinamento, effettuata seguendo le mosse di alcuni tossicodipendenti della zona. I servizi investigativi, protrattisi per qualche tempo, alla fine hanno dato i loro frutti. Superando i notevoli problemi incontrati, dovuti alla elevata densità abitativa, che mal si concilia con lesigenza di passare inosservati, i poliziotti hanno alla fine individuato, in via Pietro Gasparri, labitazione di quello che, dagli elementi acquisiti, doveva essere la persona in possesso degli stupefacenti. Giunti davanti alla porta, nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno subito notato unaiuola posta allesterno dellabitazione, dove invece dei fiori erano presenti delle piante di marijuana. A questo punto è scattata lirruzione. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto numerose dosi di eroina, hashish e marijuana, oltre alle 6 piante rinvenute nellaiuola, ad un coltello intriso di stupefacente, un bilancino elettronico, buste per il confezionamento delle singole dosi con accanto un accendino, utilizzato con ogni probabilità per termosaldare le dosi di eroina. Rinvenuti anche 5 proiettili calibro 9, di cui le successive indagini cercheranno di stabilirne la provenienza, oltre ad una cospicua somma di danaro contante. Pertanto per luomo, identificato per D.L., romano di 38 anni, con diversi precedenti di Polizia anche specifici, tra laltro personaggio ben noto nel quartiere, al termine è scattato larresto. Dovrà rispondere di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.