(Adnkronos) –
La Roma vince 1-0 al fotofinish con lo Spezia. Ai giallorossi, dopo tre pareggi consecutivi, serve un calcio di rigore al 99′ per avere la meglio sulla squadra di Thiago Motta grazie alla realizzazione fredda di Abraham dopo quattro legni colpiti e tante occasioni sprecate con lo Spezia in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. La squadra di Mourinho sale così a 44 punti, mentre lo Spezia resta fermo a 26.
Per la sfida del Picco Thiago Motta conferma le previsioni della vigilia e schiera il tridente Verde-Nzola-Agudelo con Maggiore che inizia dalla panchina. Salvatore Foti, che sostituisce Mourinho squalificato, infoltisce il centrocampo con Mkhitaryan e Pellegrini alle spalle di Abraham e con Zalewski a sinistra e Zaniolo in panchina. La Roma si rende subito pericolosa e al 3′ sugli sviluppi di un corner, c’è lo stacco di Mancini che impegna Provedel. I giallorossi replicano all’8′ con Pellegrini che gira di prima intenzione ma sfiora il palo. Lo Spezia risponde al 16′ con una grand egiocata di Verde che salta Zalewski e poi calcia a rete, sfiorando l’incrocio dei pali. La pressione della squadra di Mourinho si intensifica e al 18′ Pellegrini dribbla Maggiore con un tunnel, avanza fino al limite dell’area dove esplode il destro che si stampa sul palo, poi Provedel ferma Abraham in corner. Passa un minuto e l’attaccante inglese ci riprova con una conclusione mancina che sfiora il palo. Lo Spezia resiste ma al 45′ resta in dieci uomini: seconda ammonizione per Amian per un fallo su Pellegrini. Proteste vibranti della panchina ligure nei confronti della decisione di Fabbri.
Ad inizio ripresa la Roma cambia assetto e inserisce Zaniolo per Mancini. La pressione sale e al 47′ assist perfetto di Pellegrini per Abraham che colpisce di testa ma non inquadra lo specchio di porta. Al 49′ Roma colpisce un altro legno: conclusione di Zaniolo respinta da Nikolaou e poi destro di Cristante che centra il montante per la seconda volta. La squadra di Thiago Motta prova ad alleggerire con delle ripartenze e al 56′ Nzola salta Zalewski, entra in area e impegna Rui Patricio di sinistro. La Roma spinge alla ricerca del vantaggio e al 57′ assist di Zaniolo per Veretout che non trova lo specchio. E’ un monologo dei giallorossi. Al 70′ ancora Pellegrini chiama Provedel al grande intervento. Poi ci prova Zaniolo con un diagonale destro rasoterra, ma il portiere spezzino devia ancora in corner. Al 75′ è ancora Pellegrini a provare da fuori ma il pallone finisce di poco alto.
Provano tutti nella Roma a segnare e al 79′ un destro di Mkhitaryan termina alto di poco, con il portiere di casa che non accenna all’intervento. Nel finale Abraham ci prova anche in rovesciata senza fortuna. All’87’ ancora Pellegrini sfiora il vantaggio su punizione, ma il tiro a giro esce di poco. La Roma prova il tutto per tutto e al 91′ slalom di Mkhitaryan in area e cross in mezzo, ma Shomurodov da poco entrato calcia da due passi ma il muro bianconero respinge. Al 94′ doppia traversa colpita dai giallorossi da Zaniolo e Abraham non riesce a insaccare da pochi centimetri, ma il Var richiama l’attenzione dell’arbitro per un fallo su Zaniolo che sanguina in maniera evidente per un calcio in faccia di Maggiore. Fabbri assegna il penalty e al 99′ Abraham si porta sul dischetto e batte Provedel per l’1-0 finale tra le proteste dello Spezia.