(Adnkronos) – E’ una ”situazione terribile” quella che descrive Roberto Marcuccio, originario di Ravenna e in Ucraina da quattro anni, dove vive con la moglie e il figlio. ”Hanno bombardato anche qui a Mykolaiv”, città nel sud dell’Ucraina sul Mar Nero, ”hanno colpito l’aeroporto”, dice al telefono all’Adnkronos. ”La gente è in giro per strada con le valigie, sta cercando di scappare, invece noi italiani non sappiamo dove andare”, ci dice. Lui è ”uscito per fare approvvigionamento alimentare”, ma ”le frontiere sono chiuse e non possiamo uscire. C’è la legge marziale”. ”Noi italiani siamo bloccati, non ci hanno dato alcun canale preferenziale e nessun aiuto per lasciare l’Ucraina”, si lamenta.