“Una piccola modifica al ’Regolamento per lassegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica destinata allassistenza abitativa’, concessa dalla giunta regionale guidata da Zingaretti potrebbe aprire un mondo nel complicato universo capitolino dellemergenza abitativa. Grazie alla modifica dellarticolo 12, che stabilisce gli standard per ottenere un alloggio di edilizia residenziale pubblica, il Campidoglio potrà procedere ad unassegnazione più ’semplice’, ovvero più veloce. Nella modifica approvata dalla giunta regionale lo scorso 15 luglio infatti si concede la deroga alle proporzioni fissate tra metri quadrati e numero dei componenti il nucleo familiare. Nel particolare, il regolamento stabilisce che possono essere assegnati alloggi non superiori a 45 metri quadrati per un nucleo familiare di uno o due componenti; da 45 a 60 metri quadrati per due o tre componenti; da 60 a 75 metri quadrati per quattro componenti e non inferiore a 75 metri quadrati per un nucleo familiare oltre i quattro componenti”. Lo scrive Susanna Novelli sul Tempo.
“Adesso – prosegue il quotidiano – sono invece ammesse assegnazioni di alloggi rientranti nello standard immediatamente superiore a quello idoneo al nucleo familiare ’nel rispetto dellefficientamento del patrimonio pubblico e di contenimento della spesa… salva ladeguatezza del canone. In tali casi lassegnazione avviene progressivamente secondo la disponibilità…’”.