(Adnkronos) – Oggi il coronavirus “per chi ha tre dosi” di vaccino anti Covid “è meno che un’influenza, per chi ne ha due lo è un po’ meno, chi non è vaccinato invece rischia”. Così Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattia infettive dell’ospedale San Martino di Genova ai microfoni di ‘Un giorno da Pecora’ su Rai Radio1. “Non vaccinarsi, oggi, anche con Omicron – ha ammonito Basseti – è un po’ come giocare con una roulette russa”.
Per quanto riguarda invece il green pass, per l’infettivologo andrebbe “attenuato dopo il 31 marzo, ad esempio meglio essere vaccinati per andare a trovare persone fragili in ospedale, oppure a teatro al cinema. Non ha senso tenerlo per bar e ristoranti. Mezzi pubblici? Lì è più importante la mascherina”, sostiene.
Il virologo intanto spiega come sia sempre più sotto attacco da parte dei no vax: “Hanno pubblicato il mio cellulare su Telegram, mi chiamano in 50 al giorno ma io non rispondo e giro i numeri all’avvocato per denunciarli”. E sull’eventuale ‘discesa in campo’ sottolinea: “Io di far politica ora non ho nessuna intenzione, continuo a fare il mio mestiere e lo dico forte e chiaro”.