“Brutte notizie per i romani nel bilancio comunale targato Ignazio Marino: aumento indiscriminato delle tasse, taglio dei servizi, nessuna attenzione a famiglie e categorie produttive con delle chicche davvero irricevibili: 3,5 milioni di euro in meno per l’assistenza ai bimbi con handicap ma 5 milioni in piu’ per le Coop che lavorano per i nomadi; e poi aumento della striscia blu a 1,50 euro l’ora con la cancellazione dell’abbonamento mensile di 70 euro per i lavoratori che cosi’ saranno costretti a pagare il triplo”. Lo dichiarano in una nota congiunta Lavinia Mennuni, consigliere di Roma Capitale insieme agli esponenti del centro destra romano Enrico Cavallari, Marco Di Cosimo, Federico Guidio. “Queste sono solo alcune delle inaccettabili misure del bilancio del sindaco Marino contro il quale insieme agli esponenti del centrodestra romano Enrico Cavallari, Marco Di Cosimo, Federico Guidi faremo una implacabile opposizione avviando nel contempo una concertazione con le categorie della citta’ per approntare un bilancio alternativo – aggiunge Mennuni – A maggior ragione in tempi di crisi servirebbero infatti misure diverse, atte a sostenere le famiglie romane e ad aiutare le imprese della citta’, evitando di penalizza i soggetti piu’ deboli , tartassare il ceto medio, affossare il settore produttivo cittadino. Sarebbe servito un piano poderoso di investimenti per rilanciare l’economia e misure concrete a sostegno delle famiglie come l’estenzione del quoziente familiare,abbassando la pressione fiscale, combattendo l’evasione, razionalizzando la macchina amministrativa, riformando la holding capitolina. Assisteremo invece al solito aumento di tasse e di riduzioni di servizi che non sostiene le famiglie, non aiuta le imprese della citta’. Un fallimento che cercheremo di mitigare presentando sotto forma di emendamenti e Odg una serie di richieste per risolvere i problemi dei quartieri di Roma. Strade, illuminazione, marciapiedi, manutenzione aree verdi,completamente abbandonati dal Marziano. Farema battaglia per la ridefinizione dell’addizionale IRPEF, per evitare il salasso sulla sosta tariffaria, e sull’incredibile vicenda del raddoppio della tassa di soggiorno che rischia di penalizzare uno dei settori fondamentali per la nostra città : il turismo, e per il reinserimento delle esenzioni per famiglie e per i bambini. Ci auguriamo che Marino ascolti le nostre proposte e per il bene di roma, le accolga”.
