(Adnkronos) – “La pandemia non è finita. È probabile che questo Covid-19 rimanga con noi. Non è detto che Omicron sia l’ultima variante che vediamo”. Così Andrea Ammon, direttrice del Centro europeo per le malattie Ecdc, su Rai Radio1. “Se ci sarà un cambiamento di approccio nelle misure saranno i paesi a deciderlo. Attualmente vediamo un’enorme differenza tra le situazioni dei paesi in Europa”, ha rilevato, ricordando che “abbiamo da 600 ai 1000 casi per 100mila abitanti, quindi le misure restrittive variano in base alla situazione epidemiologica e al livello di vaccinazione”.
Proprio sull’allentamento delle restrizioni in alcuni paesi, Ammon spiega che “stiamo monitorando molto attentamente quello che succede soprattutto a livello di ospedalizzazione e terapie intensive”.
Quanto all’uso delle mascherine, non più obbligatorie all’aperto in Italia dell’11 febbraio, la direttrice aggiunge che “se si vuole raggiungere una riduzione della contagiosità bisogna mantenerle nei luoghi dove non è facile mantenere le distanze, quindi al chiuso o dove ci sono assembramenti. La mascherina poi, secondo me, non è una misura così invasiva”.
“Abbiamo imparato molto ma non direi che sappiamo già tutto su questo virus. Spesso ci ha sorpreso in questi 2 anni quindi dobbiamo stare molto attenti. Dobbiamo intensificare la sorveglianza e migliorare il sequenziamento per individuare le varianti del virus il prima possibile”, ha concluso Ammon.