(Adnkronos) – “C’è un rischio reale per un nuovo conflitto armato in Europa”. Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in visita in Romania, accende i riflettori sul pericolo reale di una “invasione su larga scala” dell’Ucraina ma anche di altre operazioni per cui la Russia si è preparata negli ultimi mesi. La Nato sta tenendo sotto controllo il dispiegamento russo in Bielorussia, aggiunge.
Intanto, mentre il presidente Joe Biden invita i cittadini americani a lasciare l’Ucraina, il segretario di Stato Antony Blinken fa scattare l’allarme: la Russia può invadere l’Ucraina “in qualsiasi momento, anche durante i Giochi olimpici” invernali in corso a Pechino, dice. Per i cittadini americani, ribadisce, l’invito è a lasciare “adesso” l’Ucraina per il rischio di un’escalation militare. Al termine di una riunione a Melbourne con gli omologhi di Australia, India e Giappone (il Quad), Blinken rimarca come gli Stati Uniti siano stati sempre “molto chiari” con la Russia. E, considerando sempre il dialogo come “il modo responsabile di fare le cose”, valutano anche altre misure. “Se la Russia scegliesse la strada di una nuova aggressione, si troverebbe ad affrontare conseguenze enormi”, aggiunge Blinken da Melbourne, affermando di condividere questa visione con i Paesi Nato, Ue e del G7.
“Un Paese non può cambiare con la forza i confini di un altro” né “dettare” quali politiche debba adottare o “con chi possa allearsi”, afferma ancora il segretario di Stato, parlando di principi “molto basilari”. “Se permettiamo la violazione con impunità di questi principi -prosegue- ci sarà un impatto anche qui. Altri guardano, osservano come rispondiamo” alla crisi ucraina. E Blinken, che indica alcun Paese in particolare pur lasciando intendere un riferimento alla Cina e alle sue pretese territoriali, condivide con gli omologhi la necessità di garantire la sicurezza anche nell’Indo-Pacifico.