(Adnkronos) – Voleva dare della ‘nazista’ a Nancy Pelosi, ma la repubblicana Marjorie Taylor Greene ha invece accusato la leader democratica di guidare una “polizia al gazpacho”. Ed è diventato ovviamente virale il video in cui la seguace di Qanon eletta al Congresso, dove è tra i più ferventi sostenitori di Donald Trump, confonde con un esilarante effetto comico la famigerata Gestapo con la deliziosa zuppa fredda spagnola.
Nel video, in cui la repubblicana appare con le bandiere americane come sfondo, Greene, protestando per dei controlli di sicurezza nell’ufficio di un collega repubblicano, accusa la leader democratica di usare la Capitol Police come a sua “polizia gazpacho per spiare i membri del Congresso, il loro lavoro legislativo, spiare il nostro staff e i cittadini americani che vengono a parlare con i loro rappresentanti”.
Accuse, e paragone con i nazisti, veramente pesanti, ma ovviamente l’incredibile errore della repubblicana ha attirato la maggior parte dei commenti ironici sui social. “Almeno lei dal il buon esempio, ha sicuramente messo al bando i libri da casa da diversi anni”, ha twittato è la dem Alexandra Ocasio Cortez, riferendosi alla nuova crociata dell’estrema destra americana per mettere al bando libri nelle scuole americane.
Greene, da parte sua, ha cercato di far buon viso a cattivo gioco, ed oggi anche lei ha twittato una battuta sulla vicenda: “Niente zuppa per chi spia illegalmente i membri del Congresso, ma verranno gettati nel goulash”.
Riguardo poi alle accuse di nazismo alla Pelosi, non è la prima volta che la deputata, vicina all’estrema destra americana, usa questo paragone: lo scorso anno ha dovuto scusarsi, dopo l’ondata di condanne anche da parte del suo partito, per aver paragonato l’obbligo delle mascherine imposto al Congresso alle stelle di David che i nazisti imponevano agli ebrei.