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Rinvio a giudizio per la Boschi, Lotti e Renzi che ribatte: “Non ho commesso reati”, e denuncia i magistrati dell’inchiesta sulla  Fondazione Open

Nell’ambito dell’inchiesta sulla Fondazione Open, stamane dalla procura fiorentina sono stati emessi ben 15 rinvii a giudizio (4 dei quali ad indirizzo d società).

A ‘pepare’ però la notizia, è che fra gli indagati risultino personaggi politici come il senatore e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, la deputata Iv Maria Elena Boschi, e il deputato Pd Luca Lotti.

Renzi (oltre che con Lotti e la Boschi, anche insieme all’avv. Alberto Bianchi – ex presidente della Fondazione Open, ed agli imprenditori Marco Carrai e Patrizio Donnini), è imputato per il reato di finanziamento illecito ai partiti.

Il 4 aprile avrà così luogo l’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari.

Inchiesta Open, Renzi: “Io non ho commesso reati, spero che i magistrati fiorentini possano in coscienza dire lo stesso”

Io non ho commesso reati, spero che i magistrati fiorentini possano in coscienza dire lo stesso”, così il leader di Italia Viva, commentando la notizia del suo rinvio a giudizio. “Nella giornata di oggi – prosegue Renzi – è stata fissata l’udienza preliminare per il processo Open che si terrà il giorno 4 aprile. Si tratta di un atto scontato e ampiamente atteso che arriva ad anni di distanza dai sequestri del novembre 2019 poi giudicati illegittimi dalla Corte di Cassazione“.

Inchiesta Open, il team di Renzi: “Finalmente inizia il processo nelle aule e non solo sui media”

Poi, attraverso una nota, l’ufficio stampa dell’ex segretario del Pd, ha scritto: ”Finalmente inizia il processo nelle aule e non solo sui media. E i cittadini potranno adesso rendersi conto di quanto sia fragile la contestazione dell’accusa e di quanto siano scandalosi i metodi utilizzati dalla procura di Firenze. È utile ricordare a questo proposito che la richiesta è stata firmata dal Procuratore Creazzo, sanzionato per molestie sessuali dal CSM; dal Procuratore Aggiunto Turco, che volle l’arresto dei genitori di Renzi poi annullato dal Tribunale della Libertà e dal Procuratore Nastasi, accusato da un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri di aver inquinato la scena criminis nell’ambito della morte del dirigente MPS David Rossi. Questi sono gli accusatori”.

Inchiesta Open: sarebbero due gli episodi di corruzione per l’esercizio della funzione, contestati entrambi a Lotti

Nello specifico sarebbero due gli episodi di corruzione per l’esercizio della funzione, contestati, ed entrambi nei confronti di Lotti, ex membro del cda della Fondazione e, interno al governo nel periodo compreso 2014/2017 (prima come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e poi come ministro dello Sport), stando alle accuse della Procura, ‘avrebbe lavorato’ a disposizioni e normative per ‘favorire’ due società in particolare (la Toto Costruzioni e la British American Tobacco), che avevano finanziato Open. L’inchiesta, come dicevamo condotta della procura fiorentina (guidata da Giuseppe Creazzo), si avvale del lavoro del procuratore aggiunto Luca Turco, e del pubblico ministero Antonino Nastasi. Inoltre, fra le accuse sin qui elencate, figura anche un episodio di presunto autoriciclaggio e traffico d’influenze illecite.

Inchiesta Open, il team di Renzi: “Il senatore Renzi nelle scorse settimane aveva chiesto di essere interrogato”, ma niente…

Come scrive ancora l’ufficio stampa del leader di Italia Viva, ”Il senatore Renzi nelle scorse settimane aveva chiesto di essere interrogato dopo che i PM avessero risposto alle istanze della difesa. Tale risposte non sono mai arrivate. Per questo nelle prossime settimane la difesa del senatore Renzi si riserva di produrre memorie difensive in vista dell’udienza preliminare anche prima del dibattito parlamentare in Senato sul conflitto di attribuzione che si terrà ragionevolmente nel mese di marzo“.

Inchiesta Open, il team di Renzi: “Intanto oggi il senatore ha denunciato i magistrati Creazzo, Turco, Nastasi”

Ma non solo, come rivela infine l’ufficio stampa di Renzi, ”Nella giornata di oggi intanto il senatore Matteo Renzi ha provveduto a firmare una formale denuncia penale nei confronti dei magistrati Creazzo, Turco, Nastasi. L’atto firmato dal senatore sarà trasmesso alla Procura di Genova, competente sui colleghi fiorentini, per violazione del’articolo 68 Costituzione, della legge 140/2003 e dell’articolo 323 del codice penale. Renzi ha chiesto di essere ascoltato dai PM genovesi riservandosi di produrre materiale atto a corroborare la denuncia penale contro Creazzo, Turco, Nastasi“.

Max