Torna finalmente il buon umore in ambito sanitario, dopo che l’esito del monitoraggio settimanale sulla curva epidemiologica nel Paese, ha confermato un’inversione di tendenza nell’ambito della situazione contagi da Omicron. Come ha infatti comunicato oggi la Cabina di regia, condotta di concerto fra Iss e ministero della Salute, scendono sia l’indice Rt che l’incidenza, così come va migliorando la situazione ospedaliera, dove calano i ricoveri Coivd si ai area medica che in terapia intensiva.
Cabina di regia: calano finalmente l’incidenza settimanale e l’Rt medio rispetto alle settimane precedenti
Nello specifico, scrive il report quotidiano, ”Si osserva una diminuzione dell’incidenza settimanale a livello nazionale: 1.823 ogni 100.000 abitanti (21 -27 gennaio) contro 2011 ogni 100mila abitanti (14-20 gennaio), dati flusso ministero Salute. Nel periodo 5– 18 gennaio, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,97 (range 0,86 – 1,18), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica”.
Cabina di regia: finalmente inizia a scendere il tasso di occupazione ospedaliera in area medica e nelle terapie intensive
Riguardo invece la situazione ospedaliera, come dicevamo, confermano i tecnici, “Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 16,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 27 gennaio) contro 17,3% (rilevazione al 20 gennaio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 30,4% (rilevazione ministero della Salute al 27 gennaio) contro 31,6% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 20 gennaio)“.
Cabina di regia: la situazione di ciascuna area, con Quattro Regioni e province autonome sono classificate a rischio alto
Altro tema assai in voga in questi giorni per l’attribuzione dei colori, la Cabina di regia scrive che ”Quattro Regioni e province autonome sono classificate a rischio alto, di cui 3 a causa dell’impossibilità di valutazione per incompletezza dei dati inviati; 9 Regioni risultano classificate a rischio Moderato. Tra queste, tre Regioni e province autonome sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Otto Regioni e province sono classificate a rischio basso”. Attualmente, prosegue, ”Sono 15 le Regioni e province autonome che riportano almeno una singola allerta di resilienza. Quattro Regioni riportano molteplici allerte di resilienza”.
Cabina di regia: ecco la situazione dei casi Covid, fra il tracciamento dei contatti, i sintomi e lo screening
Infine, chiude il report, ”Rimane stabile il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (652.401 contro 658.168 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (18% contro 15% la scorsa settimana). È in diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38% contro 41%) mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (45% contro 44%)“.
Max