(Adnkronos) –
“ArianeGroup ha una strategia molto chiara che mette in pratica con Ariane 6 e le sue evoluzioni a breve e medio termine e ha da tempo tracciato un suo percorso per la futura famiglia di lanciatori europei riutilizzabili, ecosostenibili e competitivi, sviluppandone i tasselli preparatori, tra cui il motore di nuova generazione Prometheus e lo stadio riutilizzabile Themis”. A sottolinearlo è stato il Direttore Strategia e Innovazione di ArianeGroup, Morena, Bernardini, intervenendo alla giornata di apertura della European Space Conference, a Bruxelles.
Bernardini ha rilevato che “a questo proposito ArianeGroup ha promosso la creazione di un consorzio per proporre all’Esa il futuro del trasporto spaziale. Noi prepariamo così la futura famiglia di lanciatori europei e Maia sarà il primo lanciatore di questa nuova famiglia. Per accelerare nella messa a punto dei vari tasselli, ArianeGroup ha creato MaiaSpace, una struttura ad hoc, oggi controllata da ArianeGroup, pensata per agire con la agilità di una start up”.
Riferendosi alle numerose start up che hanno annunciato progetti di mini e microlanciatori, Bernardini ha commentato: “Non credo che stiamo correndo dietro ad altri. Credo che quando l’azienda leader del settore crea uno spin off per accelerare tecnologie chiave per il futuro praticamente allo stesso tempo in cui lancia in orbita con precisione estrema la missione spaziale più importante al mondo, raddoppiando la sua vita e quindi dando all’umanità due volte più di risultati scientifici, ebbene questa azienda non sta correndo dietro ad altri ma sta mostrando il cammino da prendere”.