“Non saremo fuori totalmente dalla pandemia” di coronavirus, “arriveremo presumibilmente a un livello di tollerabilità e di riduzione dei casi”. Il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, è cauto sul futuro dell’epidemia di Covid-19. “Speriamo di aver raggiunto il picco – dice all’Adnkronos Salute – I modelli matematici ci davano ancora una o 2 settimane, ma del resto il picco ci rendiamo conto di averlo passato quando vediamo il calo dei contagi, quindi lo diciamo ex post”.
“Secondo me, e l’ho detto più volte – ricorda l’esperto – avremo un andamento a onde e la prossima onda sarà molto più bassa, se non si inserisce un nuovo virus, perché saremo in gran parte immuni e quindi in qualche modo il Covid diventerà una cosa simile al virus influenzale stagionale”.
Di fatto “la pandemia finirà quando si accetterà questa quota di malati in eccesso e verrà considerata un male necessario”, precisa il virologo. Ovviamente non ora con tutti questi morti, ma “a un certo punto diremo un tot al giorno sono accettabili. Del resto anche con l’influenza abbiamo 10mila morti all’anno ovvero 27 al giorno. Poi il valore è una scelta politica di assuefazione”.