Sono 56.335 i contagi covid registrati in Germania nelle ultime 24 ore, rispetto ai 41.240 di una settimana fa. I morti sono 264, rispetto ai 323 di 7 giorni fa. L’incidenza cumulativa dei casi è aumentata ancora nel Paese, attestandosi a 303,4 casi ogni 100.000 abitanti, secondo quanto riportato oggi dal Robert Koch Institute (Rki). I dati riflettono la tendenza al rialzo che l’incidenza mostra da fine dicembre. L’Rki stima che il numero effettivo di nuovi contagi sia maggiore a causa del minor numero di test e referti effettuati durante le festività natalizie. Il giorno precedente il valore era di 285,9, una settimana fa l’incidenza era di 214,9 (mese precedente: 432.2).
Dall’inizio della pandemia, l’Rki ha registrato 7.417.995 infezioni da Sars-CoV-2, anche se il numero totale effettivo è probabilmente molto più alto, poiché molti casi non vengono registrati. L’incidenza ospedaliera, cioè il numero di pazienti ricoverati in ospedale per 100.000 abitanti in un periodo di sette giorni è attualmente 3,26 (dato di giovedì), in aumento rispetto a 3,20 del giorno precedente.
Intanto oggi il cancelliere Olaf Scholz e i premier dei 16 lander tedeschi si riuniranno per discutere e valutare le azioni da intraprendere: sul tavolo l’obbligo vaccinale e nuove misure di contenimento contro il dilagare della variante Omicron. Alla vigilia della videoconferenza, che inizierà poco dopo mezzogiorno, il ministro della Salute ha proposto nuove restrizioni per ridurre i contatti tra le persone. L’idea non ha trovato d’accordo il premier bavarese Markus Söder, per il quale la situazione attuale non giustifica ulteriori restrizioni.