Era il ritrovo per amanti dello spaccio e delle scommesse sportive illegali, il bar della zona di Torre Angela costretto alla chiusura dopo l’intervento degli agenti di polizia. Questo è uno degli esiti di un servizio straordinario di controllo al Casilino effettuato nellarco di tutto la giornata ieri – durante il quale sono stati impegnati gli uomini del Commissariato di zona, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e le unità cinofile della Questura.
Vigilanze e verifiche hanno riguardato tanto le principali arterie di comunicazione, quanto gli esercizi commerciali, con controlli a persone e veicoli finalizzati specialmente alla prevenzione delle rapine. Un arresto, una denuncia, 150 le persone controllate, 68 i veicoli. Con lausilio dellunità cinofila sono poi stati controllati 7 esercizi commerciali della zona; allinterno di due bar sono state rinvenute alcune dosi di hashish e marijuana. Nel primo erano ben nascoste nella sala mescita, successivamente sequestrate a carico di ignoti; mentre in altro bar nelle adiacenze di via Siculiana le dosi di droga sono state trovate dai poliziotti dietro il motore di un condizionatore daria. Dalle verifiche amministrative è poi emersa un’altra irregolarità. Infatti il proprietario successivamente denunciato in stato di libertà – esercitava unattività di ricezione di scommesse su eventi sportivi, senza la prevista autorizzazione del Questore. Adottato pertanto il provvedimento di sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande con la conseguente chiusura per trenta giorni dellesercizio commerciale; provvedimento di cessazione dellattività adottato inoltre in merito allaccettazione illegale delle scommesse sportive. Le Volanti sono intervenute poi in via dell Aquila Reale dove hanno raggiunto e bloccato un 35enne romano, autore di unaggressione ai danni di un 60enne. Luomo, già noto alle Forze dellOrdine, era in evidente stato alterazione psico-fisica dovuto allabuso di sostanze stupefacenti e alcoliche; resistendo e reagendo con violenza agli agenti intervenuti, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato Casilino e arrestato per lesioni, oltre che per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.