No ai fuochi d’artificio, Roma ha deciso. Il sindaco Gualtieri ha firmato l’ordinanza che vieta spettacoli pirotecnici dal 31 dicembre al 6 gennaio. Non è una novità: da anni a Poma sono vietati spettacoli del genere a Capodanno, per salvaguardare l’ambiente, gli animali e anche le persone che rischiano di ferirsi.
Questa volta però l’ordinanza assume un significato più esteso, perché l’obiettivo del Comune è quello di limitare al minimo le possibilità di assembramenti. Il divieto di ‘botti’ di fine anno si aggiunge al divieto di feste e concerti in piazza. Il concertone di Piazza del Popolo, a cui avrebbero dovuto partecipare gli esponenti moderni della musica romana, è stato annullato da giorni.
Il divieto è stato esteso anche alle discoteche: non si può ballare nemmeno nei locali che propongono musica dal vivo. Il rischio in questo caso è che i ristoranti che si sono attrezzati con dj e musica a tutta notte, si trasformino in piste da ballo. Per questo la prefettura di Roma sta studiando il piano dei controlli.
Gli agenti avranno il compito di controllare che non si formino assembramenti e che le mascherine vengano indossate anche all’aperto. Frequenti i controlli anche su chat e social, dove i giovani potrebbero organizzare feste e party incontrollati.