Appena uscita da un locale di Fiumicino, è stata aggredita da tre persone che dopo averla immobilizzata e schiaffeggiata, hanno tentato di spogliarla e di violentarla. La scena, fortunatamente, è stata notata dalla sua amica che, attardatasi per salutare alcuni amici, era rimasta indietro di una decina di metri. Gli aggressori, capito che la donna presa di mira non era da sola, a quel punto hanno desistito e sono fuggiti. Dato lallarme al 113, dopo pochi minuti sul posto è giunta lautoradio del Commissariato di Fiumicino, il cui equipaggio, dopo aver prestato i primi soccorsi alla malcapitata, rassicurandola, lha ascoltata facendosi raccontare laccaduto. La donna, visibilmente sconvolta, oltre alla dinamica dei fatti, è riuscita a dare una dettagliata descrizione dei malviventi, indicando anche la direzione di fuga. Diramate via radio, le note di ricerca, dopo pochi minuti, nella zona di Ostia, gli agenti di quel Commissariato e del reparto Volanti, hanno intercettato tre giovani che, per corporatura e abbigliamento, sono risultati molto somiglianti alle persone descritte dalla vittima. Accompagnati in ufficio, dopo i primi accertamenti volti allidentificazione, i tre sono stati riconosciuti come gli autori della tentata violenza di gruppo e arrestati. Di età compresa tra i 23 e i 29 anni, di nazionalità egiziana due, e italiano laltro, sono stati messi a disposizione dellAutorità Giudiziaria. La vittima invece, che dopo lo scampato pericolo è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari per escoriazioni in diverse parti del corpo, è stata refertata con alcuni giorni di prognosi.