Una indagine sulla regolarità del concorso per magistrati svoltosi il 25, 26 e 27 giugno scorso a Roma è stata aperta dalla Procura della Repubblica della Capitale. Per il momento si procede contro ignoti e senza ipotesi di reato. Il fascicolo “atti relativi” è stato aperto dal procuratore aggiunto Francesco Caporale dopo la presentazione di un esposto da parte di un candidato nonchè dalla richiesta fatta dal Codacons e da un gruppo di altri candidati di aver accesso ai verbali del concorso stesso. Nell’esposto venivano denunciate una serie di irregolarità sulle quali ora la Procura dovrà indagare.