Era purtroppo nell’aria, appena confermata la proroga dello stato di emergenza da parte del governo, di fatto, in tutto il Paese sono stati ‘cautelativamente’ annullati tutti gli eventi di piazza annunciati in occasione delle festività. Tra questi, anche il tradizionale ‘Concertone di Capodanno’ atteso nella Capitale.
L’assessore Sport e Turismo di Roma: “Costretti ad annullare il live di Coez/Paradiso/Blanco al Circo Massimo”
Come ha infatti riferito stamane l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato, “Era tutto pronto per celebrare il Capodanno in grande stile e riportare Roma al centro dei grandi eventi. Avevamo scelto per la ripartenza alcuni grandi artisti romani, una location spettacolare come il Circo Massimo e un’organizzazione impeccabile per la sicurezza. Coez, Blanco e Tommaso Paradiso avrebbero garantito una grande partecipazione di pubblico e l’interesse di tutti i media nazionali. Ma in questo momento la nostra priorità è e deve essere quella di salvaguardare la salute dei romani e evitare assembramenti che possono aggravare una situazione pandemica che, pur sotto controllo, presenta aspetti preoccupanti. Per questo dopo aver sentito anche il parere delle autorità competenti e la Prefettura siamo costretti ad annullare il Concertone di Capodanno’’.
L’ass. Onorato: “In questo momento non possiamo che anteporre la salute di tutti ad un’opportunità importante di ripartenza”
‘Quindi, ha concluso l’assessore, visibilmente amareggiato, “Sono davvero rammaricato. Mi sento di ringraziare Clemente Zard, Tommaso Paradiso, Coez e Blanco per aver dato immediatamente la loro disponibilità pur con così scarso preavviso. L’ho considerato un atto d’amore per Roma. Ma in questo momento non possiamo che anteporre la salute di tutti ad un’opportunità importante di ripartenza che sono convinto non tarderà ad arrivare. Appena la situazione lo consentirà ci muoveremo immediatamente per far tornare Roma ad essere il palcoscenico più importante del nostro Paese per i grandi eventi di spettacolo”.
Max