“Senza questa straordinaria e tempestiva opera della comunità scientifica internazionale il mondo sarebbe in ginocchio di fronte alla pandemia” da covid. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno Accademico 2021-2022 dell’Università degli Studi “Kore”. “La pandemia ha messo in crisi tutte le economie e gli Stati più potenti del mondo. L’abbiamo fronteggiata perché la comunità scientifica ha lavorato in modo integrato e senza confini”.
Il covid, ha sottolineato Mattarella, è “un nemico comune che mette a rischio il genere umano”, “dovrebbe esortare a trovare le ragioni dell’integrazione, del dialogo e della collaborazione”. “Anche in questo si conferma il ruolo trainante e centrale della cultura, della scienza. Il ruolo decisivo nel fornire all’umanità prospettive positive, di collaborazione, di crescita e difesa – ha affermato ancora – Questo è un ulteriore elemento che rafforza la consapevolezza della centralità della Cultura dell’istruzione. Una centralità decisiva per le sorti del mondo e del genere umano è affidata in larga misura alle università”.