“Da quello che abbiamo visto in Sud Africa gli attuali vaccini sembrano proteggere anche dalla variante Omicron. E lo stesso cittadino italiano, positivo alla nuova variante e vaccinato con doppia dose, non ha sintomi. Questo ci fa dedurre che il vaccino funziona”. Così il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, a SkyTg24.
“Ieri ci siamo incontrati con i colleghi sudafricani che ci hanno dato la visione di quello che sta accadendo in Sud Africa. Io non credo a questo allarmismo esagerato. In questo momento in Sud Africa c’è una variante che sta sostituendo quella precedente, ma al momento non sembra molto più patogena rispetto alle altre. Per essere chiari, non dà una malattia più grave rispetto alle altre e questo è un dato importantissimo. Per questo dico che non ci sono motivi di allarme. La Omicron è stata isolata 15 giorni fa, dobbiamo comunque attendere. Studiamo, verifichiamo e adeguiamo gli strumenti”, ha detto ancora Vaia.
“I colleghi sudafricani ci hanno messo a disposizione il virus che ci consegneranno nei prossimi giorni. Noi lo sequenzieremo e come sempre dovremmo verificare insieme le misure da adottare ma probabilmente le aziende dovranno aggiornare il vaccino anti-Covid alle varianti in corso compresa anche la Omicron”, ha concluso.