Gli Sport equestri come risorsa del Paese. Ecco quanto emerge dalla lettura dei dati relativi alla crescita del settore di quest’ultimo periodo. Con lo sviluppo di nuove tecniche e nuove tecnologie, assistiamo ad una progressiva sofisticazione del mercato sportivo. Gli sport equestri possono essere un’opportunità per il futuro? Mercoledì 1 dicembre alle ore 10:00 presso la Luiss Business School, Villa Blanc – Via Nomentana, 216 sarà presentato in una Conferenza la ricerca su: “L’Impatto degli sport equestri nel sistema economico italiano”.
Mai come oggi lo sport ha un ruolo di “fattore sociale totale”, usando le parole dell’antropologo Marcel Mauss. I nuovi paradigmi di aggregazione sociale, in parte determinati dall’inevitabile evoluzione dei tempi, e in parte accelerati dalla pandemia, trovano riscontro nello “sport” inteso come espressione di valori culturali, educativi, politici ed economici. In particolare, le ricadute economiche che lo sport genera sono spesso al centro di dibattiti e studi anche controversi.
Il progresso delle performance a cui assistiamo negli ultimi anni, dovuto sia all’affinamento delle tecniche specifiche di ogni disciplina che all’enorme evoluzione tecnologica, coincide con una visione sempre più “professionistica” dello sport (compreso quello praticato a livello amatoriale). I Numeri sono impressionanti e in continua ascesa, stando ai trend evidenziati dalle ultime statistiche.
Innumerevoli sono i settori coinvolti dall’industria equestre e in ognuno di essi hanno parte attiva aziende che investono in ricerca e sviluppo di materiali innovativi, tecnologie e soluzioni per rendere sempre più adeguati gli standard di benessere e di sicurezza di cavalli e cavalieri. Proprio l’impatto degli sport equestri sul Pil italiano è al centro de “Il Cavallo Vincente”, lo studio realizzato in collaborazione con la Luiss Business School e la Fise, Federazione Italiana Sport Equestri.
Tra i relatori saranno presenti nomi di spicco come Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Giovanni Malagò, Presidente del Coni, Anna Gatti, Consigliere Intesa San Paolo, Marco Di Paola, Presidente Fise, Simone Perillo, Segretario Generale Fise, Paolo Boccardelli, Dean della Luiss Business School, Giovanni Mantovani, Direttore Generale VeronaFiere S.P.A, Fabio Schiavolin, Ad Snaitech, Diego Nepi Molineris, Direttore Generale Sport e Salute Spa, Roberto Tavani, Presidenza Regione Lazio Delega allo Sport, Alessandro Onorato, Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport per il Comune di Roma, e altri ospiti d’eccezione.