L’Inter batte il Napoli 3-2 nel big match della 13esima giornata della Serie A. I partenopei incassano la prima sconfitta in campionato e rimangono a 32 punti con il Milan, battuto 4-3 dalla Fiorentina ieri: la coppia di testa si ferma e l’Inter, a 28 punti, si avvicina alla vetta della classifica.
Il Napoli colpisce per primo dopo un avvio equilibrato. Al 17′ il pressing azzurro consente di recuperare il pallone, ripartenza della squadra di Spalletti sull’asse Insigne-Osimhen e palla a Zielinski: destro potente, 0-1. L’Inter si riversa nella metà campo avversaria e trova subito il pareggio. Azione avvolgente, conclusione secca di Barella e respinta di Koulibaly: il difensore colpisce con il braccio, il Var aiuta l’arbitro Valeri che assegna il rigore.
Calhanoglu dal dischetto non sbaglia, 1-1. Dopo la doppia fiammata, il ritmo cala e le squadre si annullano. L’equilibrio salta prima del riposo grazie al guizzo di Perisic. Corner da sinistra, il croato trova il tempo per la deviazione di testa: Ospina respinge ma il pallone ha già superato la linea, 2-1.
L’Inter esce meglio dai blocchi anche all’inizio del secondo tempo. I campioni d’Italia concedono poco e colpiscono con una ripartenza letale al 61′. Correa divora tutto il campo prima di offrire il pallone a Lautaro, diagonale chirurgico e gol: 3-1. Il Napoli sembra al tappeto, ma trova il modo per riaprire la gara. Dzeko perde palla sulla propria trequarti, Mertens non ci pensa due volte e spara da 20 metri: pallone all’incrocio, 3-2 al 78′. Gli azzurri hanno il tempo per un assalto finale e spaventano Handanovic con un colpo di testa di Mario Rui: il portiere devia sulla parte alta della traversa. Al 97′ Mertens spreca un’occasione colossale: può calciare da pochi metri, spedisce alle stelle. L’Inter ringrazia, il Napoli va ko.