Ciro Immobile ha alzato bandiera bianca. L’attaccante biancoceleste non ci sarà nella sfida con la Juve di sabato pomeriggio. Gli ultimi esami a cui si è sottoposto il bomber di Torre Annunziata hanno evidenziato la presenza dell’edema che lo aveva costretto a lasciare il ritiro della nazionale italiana. Brutta notizia per Maurizio Sarri.
Ciro ci credeva, aveva confidato di aver fatto di tutto per esserci. Lo ha ribadito a un tifoso che glielo chiedeva e confidato a Marco Tardelli, nella sala stampa del Vaticano per la presentazione di un evento contro l’esclusione. La volontà non è bastata, Immobile dovrà vedere i suoi compagni dalla tribuna, al massimo davanti alla Tv.
Come se non bastasse Sarri deve gestire un’altra assenza: quella di Pedro. L’allarme è scattato ieri, quando lo spagnolo ha accusato un problema in allenamento. Le prime informazioni filtrate parlano di una possibile assenza contro i bianconeri. Per Sarri vorrebbe dire reinventare l’attacco. L’unica nota positiva riguarda il rientro ormai stabile di Zaccagni.
L’ex Verona sarà titolare insieme a Felipe Anderson. Rimane da capire chi sarà il terzo: se Pedro riuscirà ad essere della partita probabilmente verrà impiegato da falso nueve. In caso contrario le alternative per Sarri sono due: puntare su Muriqi o impiegare il giovane Raul Moro con l’avanzamento di Felipe Anderson a punta di movemento.