Home ATTUALITÀ Novità Ater, dalla Regione fondi per la sistemazione degli alloggi popolari

    Novità Ater, dalla Regione fondi per la sistemazione degli alloggi popolari

    Novità Ater, dalla Regione 4,5 milioni di euro per la sistemazione degli alloggi popolari. La giunta Zingaretti ha firmato una delibera che consentirà il recupero edilizio e manutenzione straordinaria per centinaia di alloggi nella provincia di Roma per complessivi 7,2 milioni di euro.

    “si tratta del più grande programma di manutenzione e adeguamento delle case popolari degli ultimi 20 anni”, ha commentato Nicola Zingaretti. Tra gli obiettivi anche l’abbattimento di barriere architettoniche, l’efficientamento energetico e il decoro urbano. Non solo coinvolti i comuni dell’area metropolitana di Roma, la pioggia di fondi dalla Regione arriverà anche all’area Castelli, da Ciampino a Frascati, Grottaferrata e Velletri passando per Albano e Genzano fino ad arrivare a Pomezia e, sulla litoranea, Anzio e Nettuno.

    Sono state due le delibere con cui l’ente governato da Nicola Zingaretti è tornato ad investire sull’azienda territoriale di edilizia residenziale. Una delibera per gli alloggi presenti nella provincia di Roma ed una per quelli che si trovano nella provincia di Latina per complessivi 7,2 milioni di euro.  

    “Con questo ulteriore investimento prosegue l’impegno per la riqualificazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica delle Ater – ha commentato Nicola Zingaretti che, a capo del suo ufficio di gabinetto, ha da poco accolto Andrea Napolitano, ormai ex Direttore generale dell’azienda di edilizia residenziale – si tratta del più grande programma di manutenzione e adeguamento delle case popolari degli ultimi 20 anni”.

    I fondi a disposizione degli appartamenti Ater dislocati nella provincia di Roma, sono 4,5 milioni. Serviranno a garantire opere di manutenzione straordinaria, recupero edilizio, adeguamento impianti. Ma anche a procedere all’abbattimento di barriere architettoniche ed all’ efficientamento energetico. A beneficiarne, quindi, saranno centinaia di famiglie che abitano nella provincia.