Caso Eitan Biran, mandato di cattura internazionale per il nonno Shmuel Peleg, 63 anni, e per l’autista Gabriel Abutbul Alon, 50 enne residente a Cipro. Lo riporta il Corriere della Sera. L’accusa della Procura di Pavia è di aver ordito e realizzato il ”piano strategico premeditato” con cui è stato rapito per portarlo in Israele Eitan Biran, unico sopravvissuto della tragedia della funivia del Mottarone. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip di Pavia Pasquale Villani e trasmessa alla Procura generale di Milano e ora sarà diretta in Israele.
Shmuel Peleg, il nonno di Eitan, ”con la complicità di Gabriel Alon, ha attuato un piano strategico e premeditato che gli ha consentito di portare con sé il bambino fino in Israele – dice al Corriere il procuratore di Pavia Mario Venditti – Dalle indagini scrupolose fatte dalla Squadra mobile di Pavia, risulta che tutto è stato studiato nei minimi particolari a partire dal momento in cui Peleg si è reso conto che non sarebbe più riuscito ad ottenere in Italia l’affidamento del nipote”.