Israele abolirà a partire da giovedì le restrizioni anti covid per gli eventi all’esterno. La decisione, che sarà formalizzata oggi dal consiglio dei ministri, è stata anticipata dal primo ministro Naftali Bennett e dal ministro della Salute Nitzan Horowitz, mentre continuano a scendere i contagi e il Paese si appresta a dare il via libera alla vaccinazione nella fascia d’età fra i 5 e gli 11 anni.
Con le nuove regole, scrive Ynetnews, all’aperto non vi sarà più un tetto massimo di persone per eventi e riunioni e non sarà più obbligatoria la mascherina in situazioni con oltre cento persone. Inoltre non sarà più chiesto il Green pass per raduni culturali, sportivi e religiosi fino a mille persone all’esterno e 100 all’interno. Le sale per eventi potranno ospitare all’interno fino a 600 persone (prima erano 400). Il porto della mascherina all’interno rimane obbligatorio.
Israele ha contrastato l’ultima ondata di contagi covid con un rafforzamento della campagna vaccinale, spingendo sulla terza dose. A breve si aspetta l’autorizzazione per la vaccinazione fra i 5 e gli 11 anni, una categoria che comprende oltre 1,2 milioni di bambini.