Home NOTIZIE LOCALI Uccisione di Montello, nuovi scenari dietro l’aggressione di gruppo

    Uccisione di Montello, nuovi scenari dietro l’aggressione di gruppo

    Nuovi scenari sulla vicenda di Montello relativa Mobile sulla feroce azione di gruppo costata la vita a Sumal Jagsheer, il bracciante agricolo indiano di 29 anni che aveva organizzato una festa in occasione della nascita del figlio nel Paese d’origine: l’agguato nel casolare di strada Monfalcone parrebbe esser stato una vera e propria vendetta pianificata per punire alcuni indiani in particolare e non una comune rappresaglia.

    Jiwan Singh, il commerciante di 38 anni arrestato per pianificato tutto e capeggiato il commando di picchiatori, aveva bene in mente chi doveva pagare con la violenza l’affronto di non avere rispettato il suo potere. Varie testimonianze considerate attendibili e indizi chiari avrebbero delineato Jiwan Singh, come colui che fronteggiava il commando sparando colpi di pistola verso l’alto a scopo intimidatorio e colui che impartiva gli ordini ai picchiatori armati di spranghe di metallo. «Prendete questa gente e ammazzateli tutti!». Sarebbe emerso poi ciò che avrebbero detto a loro volta i componenti del braccio armato, come uno di loro che è stato sentito chiedere al capo: «Jivan chi dobbiamo ammazzare ora?».

    E poi: «Mandeep non ci sta qua dentro!». E’ un particolare ormai chiaro nell’inchiesta condotta dalla Squadra deglii investigatori della Polizia, che hanno raccolto una serie di indizi chiari grazie anche e soprattutto al lavoro svolto inizialmente dalle pattuglie della Squadra Volante, hanno potuto ricostruire l’escalation di violenza della notte di due domeniche fa, grazie a una serie di testimonianze considerate attendibili perché lineari a corrispondenti tra loro, le stesse utilizzate per arrestare altri tre componenti del commando. Il gruppo di picchiatori composto da quasi quindici persone, si era presentato nel casolare quando si era appena conclusa la festa e buona parte degli invitati, una sessantina in tutto, era già andata via. Erano rimasti una decina di braccianti indiani che vivono in quei poderi.