Quattro attiviste per i diritti delle donne uccise in Afghanistan, dove i Talebani sono di nuovo padroni. E’ l’ultima storia che arriva da a Mazar-i-Sharif, nel nord del Paese. Le autorità talebane hanno annunciato la cattura di due sospetti per l’uccisione delle quattro attiviste trovate senza vita due giorni fa in una casa nella zona di Khalid bin Walid, come ha scritto il giornale afghano Hasht e Subh.
Secondo il ministero degli Interni del governo talebano, le due persone arrestate avrebbero confessato. Tra le quattro attiviste uccise, c’è la docente di Economia Frozan Safi, 29 anni, della quale non si avevano più notizie dal 20 ottobre, come ha scritto il Guardian riportando la denuncia della sorella Rita.