“Assistiamo a un incremento dei contagi di Covid-19 sotto i 12 anni d’età, in particolare nella fascia 6-11 anni, mentre la crescita è più contenuta fra i 12-15 e i 16-19 anni e questo è dovuto anche al numero di vaccinazioni eseguite in questa fascia di popolazione”. A sottolinearlo il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, in un videomessaggio a commento del report settimanale su Covid-19 aggiungendo che “l’incremento della circolazione virale caratterizza tutto il Paese. Ad alimentarlo sono le fasce d’età più giovani, in particolare fra i 30-39 e i 40-49 anni, che rispetto ai 20-29enni hanno una copertura vaccinale più limitata”.
L’incidenza di Covid-19 in Italia “supera la soglia dei 50 casi per 100mila abitanti, 53 rispetto ai 46 della scorsa settimana, e in alcune regioni si supera anche la soglia dei 100 casi su 100mila abitanti”, afferma ancora. “La percentuale di saturazione – prosegue Brusaferro – è in crescita per i posti letto in area medica (5,2%) e in terapia intensiva (4,2), con un aumento di ricoverati che passano da 341 al 26 ottobre a 385 al 2 novembre”.