Arrivare solo a pensare, come ha fatto la delegata Rosanna Lau, che chi non abbia votato Movimento 5 Stelle sia un mafioso e un cancro per Civitavecchia è il segno della delirante e preoccupante esaltazione che sta avvolgendo lamministrazione pentastellata. Così Michela Califano, Presidente del PD della Provincia di Roma e commissario PD di Civitavecchia, in merito ad una dichiarazione di Rosanna Lau su un noto social network.
Se dopo due mesi stiamo a questo punto, cosa succederà fra un anno? Ci ritroveremo qualcuno della giunta a inneggiare al con noi o contro di noi, fischiettare slogan o canzoncine fasciste, finendo poi alle manganellate per punire chi non si uniforma al Grillo-pensiero? È questa la rivoluzione culturale della quale si fa portatore il M5S? Bene ha fatto il Pd locale a chiedere limmediata revoca della delega di Rosanna Lau. Lsponente M5S faccia nomi e cognomi. Denunci se non vuole finire per essere complice e meccanismo di quello stesso ingranaggio dal quale oggi prende le distanze. Altrimenti chieda scusa e faccia un passo indietro. Chi arriva a definire mafioso chi non la pensa come lei, evidentemente non ha la giusta lucidità per svolgere il proprio compito al meglio. Dal sindaco Cozzolino mi aspetto unimmediata e dura presa di posizione. Si dissoci dalle affermazioni della delegata Rosanna Lau. Far finta di nulla equivarrebbe, al contrario, a conformarsi a unaberrante ideologia politica e un modo di pensare che consideravamo ormai condannati dalla storia.
