Landatura incerta dellauto su cui era a bordo e le brusche manovre hanno indotto agenti del Reparto Volanti a procedere ad un controllo. Allatto dellaccertamento luomo alla guida dellauto sospetta era come pietrificato di fronte alla richiesta dei documenti da parte degli agenti, ma il motivo è apparso subito chiaro non appena ha aperto il finestrino. Lodore che veniva dallinterno dellauto non ha lasciato adito a dubbi, quellodore acre che solo una grossa quantità di droga può emanare.
Dentro il portabagagli Z.J., 24enne albanese, custodiva quasi 13 kg di marijuana divisi in 12 panetti, contenuti in un unico grosso sacco. Lauto è risultata intestata ad un pregiudicato romano attualmente detenuto in custodia cautelare per un altro reato, ma del suo possesso il giovane non ha saputo dare spiegazioni. Da accertamenti più approfonditi, svolti dagli investigatori, è emerso che la persona arrestata è normalmente residente in Albania, ma è già stato diverse volte in Italia per brevi periodi anche recentemente, tanto che con sé aveva già un biglietto prenotato per il ritorno in patria. Ora però è stato accompagnato presso il carcere di Regina Coeli in attesa di difendersi davanti allAutorità Giudiziaria dellaccusa di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.