Aveva puntato un giovane trentenne mentre rientrava nella sua abitazione in zona San Paolo e, al rifiuto di questi di dargli i soldi chiesti lo aveva aggredito con calci e pugni. La vittima nonostante laggressione riusciva a divincolarsi e a scappare, ma veniva di nuovo raggiunto e picchiato selvaggiamente fino a rimanere per terra sanguinante.
Luomo veniva soccorso da alcuni passanti, mentre laggressore si allontanava. Accompagnato nel vicino ospedale, il giovane veniva ricoverato con una prognosi di 30 giorni. Il trentenne denunciava laccaduto alla Polizia facendo scattare le indagini. I poliziotti grazie alle descrizione dellaggressore hanno posto in essere un attività di indagine e controllando il modus operandi del tentativo di rapina, hanno identificato R.M. 22enne romano, pugile professionista, noto alle forze di polizia per i reati di rapina e aggressione. A conclusione delle indagini gli investigatori commissariato San Paolo diretto dal dr. Filiberto Mastrapasqua, comunicavano le risultanze investigative allA.G., che vista la pericolosità sociale e la reiterazione dei reati emetteva – nei confronti di R.M un ordinanza di custodia cautelare per il reato tentata rapina e lesioni gravi.