Ispirata ai giochi di illusionismo del mondo marino, la mostra interattiva ‘IllusiOcean, il mare che non ti aspetti’ è stata ideata e coordinata dal professore Paolo Galli, docente di Ecologia presso l’Università di Milano – Bicocca. Suddivisa in tre aree tematiche, l’esposizione punta a sensibilizzare i giovani alla tutela della biodiversità. Per farlo il professor Galli ha preferito al linguaggio accademico una lingua universale, quella della bellezza: “Illusione e scienza solitamente non si parlano, all’interno della mostra però le troviamo fuse l’una con l’altra, tenute assieme dal linguaggio della bellezza – spiega Galli – una lingua che accomuna tutto quello che crea la natura e che avvicina i giovani, facendo loro scoprire quello che di positivo gli oceani offrono”.
La mostra infatti non enfatizza i danni creati dall’uomo all’ecosistema marino, ma si concentra piuttosto sulla possibilità che abbiamo di cambiare le cose: “E’ vero che c’è tanto da fare per invertire la rotta ed iniziare a tutelare l’ambiente e le specie che lo abitano – conclude il professor Galli – ma se partiamo dalla bellezza e dalle cose più semplici, forse arriveremo prima a risolvere anche gli altri problemi più complessi”.