“Io non farò né alleanze né apparentamenti. Ma faremo un’opposizione costruttiva. Penso sia giusto andare a votare al ballottaggio e come tale sicuramente non voterò Michetti ma voterò Gualtieri, perché mi corrisponde di più”. Così il leader di Azione Carlo Calenda, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
“Michetti non ha uno straccio di programma, uno straccio di classe dirigente. Ma non è un’indicazione di voto urbi et orbi – spiega – La stragrande maggioranza dei miei voti venivano da sinistra o non collocati. E avendoli presi con una lista civica, voglio essere chiaro: questa è la scelta di Carlo Calenda, che non mette in discussione i tanti dubbi che ho sulla classe dirigente e sul programma di Gualtieri”.