Ora sì, vien proprio da pensarlo: forse la Roma con Lorenzo Pellegrini in campo non avrebbe perso il derby. Nessuno ha la controprova, ma vedendo come gioca la squadra di Mourinho con il capitano in campo più di un sospetto viene. Il fantasista, fresco di rinnovo sul contratto, è la costante dei giallorossi, l’uomo in più in ogni occasione.
Si è ripetuto anche contro l’Empoli, mettendo la firma su una vittoria importante, che dà seguito a quella in Conference League e soprattutto mette una pietra sopra al derby. La squadra avrà altre due settimane per mettere una pietra sopra alla sconfitta con la Lazio, nel frattempo Mou si gode il suo gioiello Pellegrini.
“Pellegrini si trova bene in tante zone del campo, hanno provato a marcarlo a uomo, ma lui ha creato tanti punti di connessione con tanti compagni”, ha detto l’allenatore portoghese al termine della partita. Si è arrabbiato molto per la squalifica di Pelle prima del derby, ora, una volta in più, capiamo il perché.
L’ennesima prestazione sontuoso del fantasista è arrivata pochi giorni dopo la firma sul contratto che lo lega a Roma fino al 2026. Era il giusto premio per un avvio di stagione da numero uno. Roma e Pellegrini ora si piacciono sul serio, è sbocciata la passione finora sopita. Anche la piazza lo acclama come non aveva mai fatto, Pelle risponde con i gol.