Dopo le plateali proteste a inizio maggio, è in arrivo un bando per regolamentare la situazione dei pittori di piazza Navona. A proporlo la commissione Commercio di Roma Capitale, presieduta da Orlando Corsetti (Pd), di concerto con il Municipio I, rappresentato dall’assessore al Commercio Jacopo Emiliani Pescetelli. Commissione e assessorato municipale provvederanno infatti a una ricognizione dei pittori, caricaturisti e ritrattisti in piazza iscritti all’Albo istituito da un bando del Municipio I del 2002, e che hanno pagato un’indennità per il periodo di effettiva occupazione di suolo pubblico, per poi redigere una delibera, che, se approvata dall’Assemblea Capitolina, fisserà le linee guida di un nuovo avviso pubblico che verrà indetto dal Municipio I. Lo spunto da una sentenza del Tar del 14 maggio 2010, che dava ragione al pittore Vasile Droj nel suo ricorso contro il Comune di Roma per la diffida di rimozione dalla piazza. Nell’occasione il Tribunale amministrativo aveva annullato una determinazione dirigenziale del 2006 del Municipio I che imponeva a Droj la rimozione, riconoscendola “illegittima” e accogliendo invece i due criteri adottati dalla riunione odierna ed enunciati da una precedente determinazione municipale, la n. 236 del 2005. Quest’ultima sanava il “vuoto” creatosi dopo la scadenza nello stesso anno del primo bando municipale del 2002 e stabiliva che pittori, caricaturisti e ritrattisti potevano stare in piazza appunto con l’iscrizione all’Albo del Municipio I, e il pagamento di un’indennità per il periodo di effettiva occupazione di suolo pubblico: requisiti entrambi posseduti dal pittore. Alla riunione odierna hanno partecipato anche Rodolfo Murra, a capo dell’Avvocatura di Roma Capitale e Raffaella Cavassini, responsabile organizzativa del commercio nelle aree urbane del Municipio I.
