Sfogo di J-Ax e messaggio alla politica dopo la pubblicazione degli screenshot delle chat no vax su Telegram con minacce di morte al rapper. “Ho ricevuto delle minacce da alcuni NO-VAX che vogliono: ‘Cercarmi, bastonarmi, investirmi e riempirmi di botte’. Quando la politica capirà che siamo di fronte a un gruppo di terroristi anti-italiani che si sta radicalizzando – dice J-Ax -, sarà, come sempre, troppo tardi”.
Per il rapper le minacce sui gruppi Telegram dei “negazionisti del covid” sono “vere e proprie fatwa”. E non è la prima volta, spiega, perché in passato “mi hanno mandato, anche più volte, foto di proiettili”. Poi l’attacco: “Ho il presentimento – dice – che, per esempio, se per caso cose del genere le avessero mandate persone con una tonalità di carnagione un po’ più scura della mia” o “che parlano arabo, il gis dei carabinieri sarebbe intervenuto per sfondargli casa entrando dalle finestre”. Ma visto che, continua J-Ax, “sono persone bianche e fanno comodo politicamente a sappiamo chi, possono minacciare, pedinare medici e giornalisti, bloccare città e fare il cazzo che vogliono…”.
Poi le parole dirette ai “cari politici”, cui è rivolto il video: “Quando capirete” che queste persone non sono “soggetti svalvolati”, ma “terroristi”, “sarà troppo tardi”. E a quel punto, “spero che a pagare saranno le persone che dal Parlamento fanno il tifo e proteggono questi anti italiani”.
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