“La campagna di vaccinazione ha subito forti ritardi nelle ultime settimane sia per una comunicazione sgangherata fatta dal Governo nazionale quando è cominciata la stagione dei richiami, sia per una campagna totalmente irresponsabile messa in atto da alcune forze politiche, Lega e Fratelli d’Italia, che è stata in queste settimane un esempio di irresponsabilità e anche di stupidità”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a Salerno alla presentazione dei progetti per la realizzazione di un nuovo ospedale e di un polo di riabilitazione.
“Mi è capitato di ascoltare in questi giorni le dichiarazioni di Meloni – ha aggiunto De Luca – è l’esempio della banalità pura. Faccio fatica a capire come si possa dire ‘possiamo essere d’accordo con la campagna di vaccinazione, ma siamo contrari al green pass perché questo limita la libertà’. Concretamente vorrei capire cosa significa. Vorrei chiedere a Meloni: che dovremmo fare? Il green pass decide che chi lavora in una mensa ospedaliera, anche se non dipendente del sistema sanitario nazionale, deve essere vaccinato e deve esibire il certificato, altrimenti può trasmettere il contagio. Chi guida un autobus dove saliranno centinaia di ragazzi che vanno a scuola deve essere vaccinato. Il green pass è questo”.
Secondo De Luca “ci sono esponenti politici che stanno dicendo agli italiani che chi ha funzioni tali da diffondere il contagio può essere non vaccinato. Sono ripetizioni che finiscono per avere poi un’influenza sulla campagna di vaccinazione, quindi è bene riprenderla con determinazione, anche perché abbiamo registrato in questo anno e mezzo ricadute psicologiche sulla popolazione più giovanile estremamente rilevanti. Anche da questo punto di vista abbiamo necessità di tornare a vita normale, ma ci torniamo se siamo responsabili. Più di quanto fatto in Campania non era possibile fare”.