E’ in programma a Roma, dal 27 al 30 settembre all’A.Roma Lifestyle Hotel, la terza edizione della Soho Italian Conference promossa dall’Irst Irccs di Meldola (Forlì-Cesena) e coordinata da Giovanni Martinelli, presidente Soho Italy e direttore scientifico dell’Istituto tumori della Romagna Irst Irccs, e da Claudio Cerchione, presidente Soho Italy, medico dell’équipe di Onco-ematologia dell’Irst Irccs e già ambasciatore Soho in Italia, insieme a Gerardo Musuraca, responsabile Onco-ematologia dell’Istituto tumori della Romagna Irst Irccs.
Soho Italy – ricorda una nota – è l’estensione ‘tricolore’ della Society of Hematologic Oncology fondata nel 2012 negli Usa dai membri dell’Md Anderson Cancer Center di Houston. Il ‘braccio’ italiano è nato nel settembre 2019 in occasione del primo Congresso Soho Italy 1st Italian Conference tenutosi sempre a Roma. La Conferenza 2021 si svolgerà in modalità ibrida, in presenza nel rispetto dei protocolli di distanziamento anti-Covid, con una forte componente virtuale. Tutti i soci Soho Italy potranno seguire l’evento dal proprio dispositivo, non soltanto assistendo alle relazioni della sala plenaria, ma anche consultando i poster selezionati e gli stand multimediali creati ad hoc per la Conferenza dalle compagnie sostenitrici.
“Iscrivendosi alla società scientifica Soho Italy – afferma Martinelli – il partecipante avrà la speciale opportunità di seguire i lavori dei massimi esperti in campo ematologico, oltre a una serie di facilities quali podcast dell’evento, accesso ai lavori delle Conferenze 2019 e 2020, invio di abstracts tramite la rivista partner della Soho Italy ‘Hematology Reports’, che darà spazio anche ai contenuti educational dell’evento. Particolare attenzione verrà posta alla sottoscrizione degli abstracts da parte dei giovani ematologi under 40, con la straordinaria opportunità di vincere il premio Soho Italy Rising Star che prevede la partecipazione all’evento internazionale Soho di Houston. Crediamo fortemente nella formazione di alta qualità per tutti. Pertanto l’iscrizione all’evento, sia in modalità virtuale che in presenza, e l’iscrizione alla società saranno a titolo gratuito”.
La terza Conferenza Soho Italy, accreditata Ecm, “sancisce una forte collaborazione tra quello che è certamente uno tra gli istituti di ricerca traslazionale più importanti al mondo, l’Md Anderson Cancer Center di Houston, e l’ematologia italiana – evidenzia Cerchione – E’ un evento che vuole anzitutto ricoprire un ruolo educazionale, rivolgersi ai giovani medici e ricercatori per offrire loro uno scambio di nuove strategie e un approccio alle neoplasie ematologiche che sia sempre più efficace. L’obiettivo finale è il raggiungimento di nuove frontiere nella gestione del paziente affetto da neoplasie onco-ematologiche, e offrire al paziente gratuitamente nella nostra nazione le migliori opportunità diagnostico-terapeutiche”.
“Soho Italy – ricorda inoltre Cerchione – ha realizzato nell’ultimo anno un ambizioso progetto, mediante la creazione di due ‘Schools’: la Soho Italy School of Multiple Myeloma e la Soho Italy School of Acute Leukemia, due eventi digitali tenutosi rispettivamente a dicembre 2020 e marzo 2021, che hanno visto la fondazione delle ‘cantere’ della Soho Italy. La cantera è una squadra di giovani ematologi che, tramite abstract submission, sono stati selezionati per presentare i loro contenuti scientifici come oral communication, affiancati da una schiera di esperti a livello internazionale denominati Big Faculty. Un’altra sfida superata recentemente dalla Soho Italy è stata la creazione di una partnership con i colleghi australiani della Monash University (Andrew Spencer, David Greening, Antonia Reale) e del team di Angelo Vacca (università degli Studi di Bari). Questa collaborazione ha dato vita a un focus sulle vescicole extracellulari, un tema sicuramente molto specifico, ma di estrema rilevanza in ambito ematologico”.
La terza Conferenza Soho Italy sarà costantemente aggiornata via social tramite gli account Facebook, Instagram e Twitter, prosegue la nota. Numerosi saranno i tweet e i post con i key points degli esperti in diretta dall’evento. Un ruolo di rilevanza avranno i partner internazionali della società scientifica, ‘VJHemOnc’ e ‘VuMedi’, le due principali testate di divulgazione scientifico a livello mondiale in campo onco-ematologico, che divulgheranno sui loro canali tutti i talks della Conferenza.
Numerosi i temi in agenda: si parlerà di leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloide acuta, mieloma multiplo, linfoma non Hodgkin e linfoma Hodgkin, leucemia linfocitica cronica, leucemia mieloide cronica, sindromi mielodisplastiche e sindromi mieloproliferative croniche, senza dimenticare le patologie più rare come la mastocitosi e la Blastic Plasmacytoid Dendritic Cell Neoplasm (Bpdcn). I relatori confronteranno lo stato dell’arte nelle rispettive realtà, cercando di delineare un percorso comune per combattere le patologie oncologiche ematologiche. Il 28 settembre, in particolare, numerosi saranno gli spunti sulla gestione delle malattie del sangue in ambito Covid. La Conferenza si rivolge anche ai pazienti. Oltre al patrocinio delle società scientifiche di riferimento (Sie, Sies, Sif, Aiom, Gitmo, Onb), l’evento vanta infatti anche quello di associazioni come Ail, Fil, Favo, Acc e Ior.